Il quotidiano “Il Mattino”: la Casa dei diritti è operativa anche a Piscinola

Barone

A partire da martedì 13 dicembre la “Casa dei diritti” è operativa anche a Piscinola, in Via vittorio Veneto 88, dove è stato presentato il primo sportello d’ascolto per chi deve combattere contro la dipendenza dal gioco d’azzardo.

Ecco cosa dice di noi il giornale “Il Mattino” del 14 dicembre scorso (autrice Giulia Covella):

“Ludopatie, 1 miliardo in fumo “A rischio giovani e anziani”

LO STUDIO
Oltre un miliardo di euro per il gioco a Napoli, con una spesa di più di mille euro pro capite. È la fotografia emersa nel corso dell’incontro sulla ludopatia che si è svolto nella sede dell’ottava Municipalità a Piscinola, dove sono intervenuti tra gli altri l’assessore regionale alla formazione Armida Filippelli, l’assessore comunale al bilancio Pierpaolo Baretta, il consigliere comunale Pasquale Esposito, il presidente dell’ottava Municipalità Nicola Nardella e la presidente nazionale dell’associazione Casa dei Diritti, Laura Venittelli e la presidente della sede campana Antonella Ciaramella. Significativi i dati: adolescenti con i giochi online, casalinghe e anziani nelle sale bingo, padri di famiglia con i gratta e vinci sono le fasce più colpite dalla patologia. Una situazione che si è acuita dopo la che ha co stretto chi guadagnava tra i 1.200 e 11.400 al mese a sperperare tutto per il gioco e a rivolgersi a finanziarie e usurai per uscire da quel tunnel. Ecco perché per contrastare il fenomeno diventato ormai un’emergenza sociale, anche a Napoli nascerà la Casa dei diritti della Campania, che avrà lo scopo di orientare gli utenti verso i servizi preposti dell’Asl.
L’ALLARME
La crisi economica ma prima ancora l’emergenza pandemica sono state il colpo di grazia nei tanti casi di sovra indebitamento che si sono registrati a Napoli a causa della ludopatia.
“Durante la pandemia c’è stato un acuirsi del fenomeno – spiega Venittelli – poiché alla nostra mail dedicata (tiascolto@lacasadeidirit- ti.it) e al numero verde (800661501) si sono rivolte persone prevalentemente sovraindebitate, che si erano rese conto di avere ormai esaurito lo stipendio per pagare solo i debiti del gioco. Finendo così nella morsa di usura e racket. Allarmanti i dati: «Si parla «A PISCINOLA di 140milioni di euro per il gioco le- gale (quello di cui una parte va allo Stato) a livello nazionale. Mentre a Napoli si giocano oltre mille euro pro capite, con un aumento del 40 per cento rispetto al 2017». Per l’assessore Baretta il fenomeno è molto diffuso, quest’anno siamo a 14 miliardi solo di entrate dell’erario nazionale. Bisogna però distinguere tra normalità e patologia, agendo sulla prevenzione con le associazioni e le istituzioni sanitarie e coinvolgendo le famiglie». Un tema «silente» che porta diversi problemi, «<come le tante persone strozzate dai debiti, sottolinea Filippelli, che parla della ludopatia come di «grave dipendenza», una forma di droga per la quale la Regione è al fianco dei cittadini per fornire sostegno psicologico e sociale».
La Casa dei diritti nascerà a Piscinola, come spiega il presidente del parlamentino Nardella: «La sede sarà in un immobile del Comune in via Vittorio Veneto ed è un progetto di grande valore perché risponde a un fabbisogno reale che si pone come strumento di contrasto alla disgregazione sociale».

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